Supercar Kitt - La replica Toscana
Ecco pubblicate le prime tre foto della mia replica di Kitt e di seguito la storia della sua realizzazione!
Ricordo che è possibile noleggiare Kitt Supercar che vedete in queste foto per il vostro evento speciale, per un matrimonio o anche solo per avere un'emozione forte!!
(Clicca sulle foto per ingrandirle)
La mia seconda replica di Kitt Supercar arrivata a Sansepolcro in Toscana il 26 Novembre 2009 si basa su una Pontiac Trans Am del 1984 proveniente direttamente dalla Florida e più precisamente da Orlando, perfetta per una replica totalmente fedele a quella originale visto che la serie televisiva è stata girata proprio qui.
Il colore esterno di questa Pontiac Trans Am era originariamente il blu (a mio parere molto particolare e decisamente non brutto) che è stato cambiato con la prima fase della trasformazione in nero lucido come nella serie televisiva Supercar ed i cerchi non erano quelli giusti come si può notare dalla prima foto realizzata direttamente in America.
K.I.T.T. stà già nascendo e si può intravedere nelle prossime foto realizzate in Sicilia: specchietti giusti, tettino con doppio T-Top praticamente nuovo e presa d'aria sul cofano anteriore funzionante e non applicata sopra in vetroresina come la maggior parte delle repliche di Supercar (vedi la mia prima replica del Knight Rider).
La carrozzeria della futura replica Toscana di Supercar ha risentito in minima parte dei 25 anni di età (la mia Pontiac Trans Am infatti è del 1984), nella parte anteriore si notano comunque delle screpolature bianche nella verniciatura ma risulta essere sanissima sia dal punto di vista motoristico (dove sono comunque state cambiate vista l'età le varie cinghie, l'alternatore e il motorino di avviamento) che di corrosione: alzandola sul ponte non c'è traccia di ruggine ed anche tutte le altre parti meccaniche sembrano in ottimo stato (l'auto ha poco più di 60 mila miglia anche se ha 25 anni).
Gli interni di questa Pontiac sono quelli originali e giusti per una replica di KITT infatti sono già presenti gli introvabili e ricercatissimi interni PMD (Pontiac Motor Division) di colore avana.
I 25 anni del futuro Knight Rider in questi sedili PMD si sono fatti sentire ed esteriormente sono molto logori e sporchi ma abbiamo fatto arrivare direttamente dall'America dei copri-sedili originali realizzati appositamente per questo tipo di interni.
Si possono già notare le parti in plastica del colore beige giusto e quindi il lavoro di sistemazione sarà meno difficile del previsto e basterà avere un buon carrozziere per creare la vernice identica al colore dei sedili PMD.
Curiosando sul motore non si può dire che non sia realmente a posto. Ha circa 65mila miglia e, anche dopo mesi in cui è stato fermo, riesce a mettersi in moto al primo colpo, facendo un rumore che sono un auto con questa cilindrata può fare: cupo e molto aggressivo.
Essendo un motore di 25 anni fa, la sua disposizione sotto il cofano non è delle migliori infatti, appena aperto, si notano subito i tubi dell'aria condizionata e il "padellone" al centro, mentre il motore rimane un po' nascosto anche se è di notevoli dimensioni.
Il carrozziere, dovendo rifare completamente la carrozzeria di nero e gli interni di beige, ha pensato bene di smontare tutto e iniziare così questa opera di conversione in Kitt Supercar l'auto protagonista dei sogni di ogni bambino cresciuto negli anni '80.
La prima cosa da fare per rendere perfetta la replica di Supercar è smontare tutti gli interni oramai vecchi e logori per sostituirli con materiale nuovo e del colore giusto.
Il lavoro comporta il dover togliere tutto ciò che è sopra la moquette specialmente i sedili, ricostruire la bauliera e sitemare anche l'interno delle portiere per non lasciare nulla di usurato.
Nel frattempo il carrozziere ha già riverniciato completamente le plastiche laterali e quelle presenti sulla bauliera con un colore quasi identico a quello già esistente: il risultato è veramente stupefacente perchè sembra di entrare dentro un'auto nuova appena uscita dalla catena di montaggio.
Tutte le plastiche sono montate e, insieme alla tappezzeria, l'interno è completato; ora possiamo passare alla sistemazione della carrozzeria.
Per far diventare una semplice Pontiac Trans Am in Supercar il lavoro da fare è ancora lungo specialmente all'esterno che deve essere completamente carteggiato e verniciato di nero per coprire il colore della vecchia vernice.
Si possono già notare i cerchi da 15 polici con hubcaps montati praticamente introvabili in queste condizioni, il cofano con la presa d'aria originale e il musetto derivato dallo stampo originale di kitt del telefilm della prima stagione. Al musetto ancora mancano gli oscuratori in plexiglass delle frecce per renderlo completo.
Supercar oramai è estiticamente completato e lo si può notare dalla lucentezza della sua vernice che ha bisogno solamente di una passata di cera per togliere le ultime imperfezioni.
I fanali posteriori non hanno ancora il plexiglass trasparente nero che li copre per farli sembrare integrati alla carrozzeria, questa modifica necessita della sistemazione degli oscuranti per poter alloggiare a filo della carrozzeria il "tailblackout".
Sul frontale deve essere montato ancora lo scanner di Brenon (sarà una delle ultime cose da fare) e il "nose cover", mentre lateralmente è visibile il t-top che è stato asportato per facilitare i lavori di carrozzeria, le prese d'aria dietro la ruota anteriore chiamate "fender vents" e gli spoilers bassi sulle ruote posteriori chiamati "rs deflectors".
Nel replicare KITT è stato importante curare i dettagli per renderla diversa dalle altre repliche e maggiormente fedele all'originale del telefilm.
Infatti in questa replica di Supercar ho voluto porre particolare attenzione alla consolle alta (o upper console) che variava da stagione a stagione.
I pulsanti sono funzionanti e completi della loro luce dando un ulteriore tocco di unicità accendendosi assieme al cruscotto e alla consolle bassa.
Un altro dettaglio importante è la consolle bassa o lower console cioè la pulsantiera presente dietro il cambio di Kitt e che, anche questa come le altre, ha subito diversi restyling durante le 4 serie.
Anche questo è un particolare molto apprezzato nelle repliche fedeli perch&ebrave; di solito sono molto approssimative e fatte con tastiere realizzate con bottoni e pulsanti presi in ferramenta senza tenere minimamente conto dei tasti reali che Michael aveva in Supercar.
Anche questa pulsantiera quindi è fedele al telefilm in ogni dettaglio e, come si può vedere, si illumina assieme al dashboard completando così l'effetto "astronave" dentro l'abitacolo.
Nella replica di Supercar non può mancare il mitico switchpod cioè la pulsantiera alloggiata fra il cruscotto e il volante dove erano presenti le funzioni più conosciute di kitt.
Fra le funzioni presenti c'è il Turbo Boost, il sedile eiettabile, l'apertura automatica delle portiere, il laser e tante altre ancora.
Un elemento essenziale per una vera replica di Supercar che si rispetti e anche questa collegata al dashboard; con questa la mia replica ha tutte le console presenti in Kitt.
La dashboard è sicuramente la parte più complessa ma anche più affascinante di KITT e racchiude in se mille segreti e mille sogni che abbiamo fatto quando eravamo bambini.
Per mettere insieme tutti i vari componenti del cruscotto ci sono volute settimane e credo che il lavoro completato sia qualcosa di realmente fuori dal comune.
Anche "work in progress" l'effetto è unico e sembra realmente di essere dentro al telefilm Supercar in quelle puntate dove KITT deve essere ricostruito insieme a Bonnie o April.
Supercar è finalmente completato e non resta che parlare degli ultimi particolari e del "dietro le quinte" della realizzazione di questa replica di Kitt.
Il dash board esternamente è rifinito, verniciato e combacia perfettamente con il vecchio cruscotto della Pontiac, ma dietro c'è un lavoro di saldatura e sistemazione dei cavi che portano corrente ai vari pulsanti, ai giochi di luce e alle funzioni reali del cruscotto.
Non ultimo ci sembrava doveroso ricordare il volante rotondo originale sostituito con quello nuovo "mozzato" come nel telefilm. Anche lui andrà a finire insieme a tanti altri pezzi nella soffitta a ricordo del lavoro fatto per realizzare un sogno!
Le fasi
Se volete avere anche voi una replica di Kitt del telefilm Supercar dentro il vostro garage dovrete armarvi di pazienza e sapere che sarà un lavoro lungo, molto faticoso e molto dispendioso ma il risultato saprà sicuramente ripagarvi di tutti gli sforzi fatti.
La prima cosa da fare è acquistare una Pontiac Trans Am preferendo il modello prodotto dal 1982 al 1984 cioè la stessa versione e modello di auto usata nella serie televisiva Supercar.
Anche i modelli della Pontiac Trans Am dal 1985 al 1991 possono andare bene ma ci saranno maggiori modifiche da fare alla carrozzeria ed agli interni per arrivare allo stesso livello del modello precedente.
Ecco le foto dei modelli di Pontiac da cui possiamo iniziare a costruire la nostra replica di Supercar:
Questo è il modello ideale per iniziare a realizzare il vostro sogno; quello in foto è il modello utilizzato nel pilot (la puntata zero) della serie televisiva Knight Rider dove Michael Knight (l'attore David Hasseloff) era ancora Michael Long.
Dalla foto si notano già tutti gli elementi del modello utilizzato in Supercar:
- i cerchi turbocast che erano da 14 e da 15 pollici a seconda della serie a cui facciamo riferimento (nel modello illustrato in foto il colore di fondo dei cerchi è oro mentre il colore giusto è l'argento);
- gli hubcaps neri (hubcaps=copricerchi o coprimozzi) ai quali nel telefilm erano stati tolti gli adesivi Pontiac centrali per non fare troppa pubblicità alla marca di auto;
- i sedili PMD (in questa foto riportata di colore nero ma beige nel telefilm) con il classico foro nella parte alta e senza poggiatesta;
- lo spoiler posteriore (o alettone) che da maggiore sportività a tutta la linea dell'automobile;
- la presa d'aria asimmetrica sul cofano anteriore per far respirare maggiormente il possente motore da 5.000cc;
- la fanaleria posteriore dove è possibile applicare con estrema facilità la cover in plexiglass nero fumè ed avere l'effetto oscurante;
- le prese d'aria laterali sui parafanghi anteriori appena dietro la ruota;
- i deflettori posteriori che si trovano nella parte bassa della fiancata laterale della Pontiac (nella foto sono di colore oro mentre nel Knight Industries Two Thousand sono di colore nero);
- i t-top ovvero il doppio tettino asportabile in vetro;
- la vernicie nera lucida originale Pontiac (è uno dei dettagli meno importanti visto che di solito un'auto con oltre 20 anni di età necessità di una ri-verniciatura completa per portarla alla brillantezza originale).
Questo è il modello più semplice e maggiormente reperibile sul mercato italiano ed europeo ed è anche quello con cui ho realizzato la mia prima replica esteriore di Supercar.
La Pontiac Trans Am 1991 è telaisticamente identica a quella del 1982-1984 e differisce in diversi particolari che sono modificabili reperendo i pezzi in internet o acquistabili da chi ha già una certa esperienza in questo campo e vi può anche consigliare.
Ecco gli elementi da perfezionare per avere una replica fedele di Kitt:
- il musetto che andrà sostituito completamente (anche nella versione del 1982-84) ma in questo caso potremmo inserire quello delle ultime 2 stagioni per non dover modificare anche l'impianto elettrico e la fanaleria;
- la presa d'aria sul cofano che andrà aggiunta visto che di solito non era presente in questa versione di Trans Am (fare molta attenzione alla scelta del materiale con cui è realizzata la presa d'aria e come verrà aggiunta sopra al cofano visto che dovrà sopportare il calore del motore e del sole);
- gli specchietti retrovisori nella Trans Am riportata in foto sono del modello giusto ma di solito vanno sostituiti con quelli della versione '84;
- l'alettone posteriore è molto più pronunciato rispetto all'originale. Andrà sicuramente sostituito per avere un impatto visivo migliore e andranno stuccati i fori lasciati dai supporti nella carrozzeria del modello vecchio;
- la fanaleria posteriore ha le stesse dimensioni dell'82/84 ma non gli stessi disegni dei vari elementi e la loro forma. Consiglio vivamente la sostituzione per poter applicare anche il plexiglass nero fumè ed avere l'effetto "invisibilità" delle luci di giorno;
- i cerchi in lega Turbo Cast del primo modello di Pontiac in questo periodo non erano già più prodotti quindi andranno ricercati in rete sebbene siano sono molto rari (e costosi) specialmente il modello da 15 pollici;
- i sedili anteriori sono molto diversi rispetto all'originale del telefilm Supercar (anche nei colori) ma sono altrettanto confortevoli e ben fatti quindi, se non si vuole fare una vera e propria opera di trasformazione anche interna, consiglio di lasiare gli originali e dedicare la propria attenzione ad altri particolari;
- il paraurti posteriore, a seconda del modello di Trans Am acquistato, può differire per minimi dettagli rispetto alla versione di kitt ed installarne uno corretto può rivelarsi molto difficoltoso (gli spazi occupati non sono proprio gli stessi);
- le appendici aereodinamiche in tutto il perimetro dell'auto erano spesso presenti in questo modello rendendola esteticamente più sportiva (come la mia prima Trans Am) ma diversa dalla giusta KITT del telefilm Knight Rider.
I Consigli
- motorizzazione: sceglierei solo ed esclusivamente i 5.000cc (per prestigio, per una migliore rivendibilità e per avere buone prestazioni vista la notevole mole di Kitt);
- cambio: rigorosamente automatico in stile americano;
- acquisto Pontiac: tramite autosaloni con esperienza o andando a vedere personalmente l'auto accompagnati da un meccanico di fiducia;
- conversione interna ed esterna in KITT: meglio affidarsi a chi ha già esperienza, si risparmierà molto tempo, molti soldi e molte arrabbiature;
- immatricolazione: attenzione perchè per circolare su strada la replica di K.I.T.T. (in base al grado di conversione) dovrà o essere reimmatricolata come modello unico, o portata alla motorizzazione per omologare le nuove parti sostituite.
Buona replica!!!